martedì, aprile 04, 2006

Verità delle cose

Mi fanno rabbia i malintesi.
Tanta. Tantissima.

Mi fa rabbia quando la sovraesposizione mediatica riesce a far sembrare falso qualcosa di profondamente vero.
Quando l'ignoranza e l'incompetenza di alcuni giornalisti travisano gesti e parole dal significato preciso e limpido.
Quando il qualunquismo dei cronisti riporta cose che non si possono riportare.
Quando l'occhio della telecamera dà la sensazione di vedere e capire cose che non sono visibili e comprensibili.

Perchè alcune cose sono solo sensibili.

Mi fa tristezza perchè alle persone è questo quello che resta.
Ed è poco.
Troppo poco rispetto a quello che alcune cose sono state.
E troppo perchè quelle cose non perdano del tutto il loro significato.
Troppe parole.
Poca verità.

Due giorni fa è ricorso il primo anniversario della morte di una Persona a molti molto cara.
Il 2 aprile 2005 alle 21.37 il nostro Papa "tornava alla casa del Padre" (uso le parole con cui ho appreso la notizia).
In questi giorni, un anno dopo, uno stillicidio di trasmissioni, "documentari", fiction.

Mi chiedo dove sia il nesso.

Nel silenzio del mio ricordo (che poi è tutto tranne che un silenzio) tutto questo non entra e non si sovrappone.
Nella gioia di un incontro ch'è forse stato il più grande della mia vita.
Nella luce di un'immagine in grado di muovere le montagne. Della mia indifferenza.

Vorrei, come si vuole di qualcuno che ci ha molto amato, che tutto non venisse banalizzato.
Non passasse dal vuoto anestetizzante di un tubo catodico.
Non venisse filtrato da parole che non spiegano mentre fingono di sviscerare.
Da racconti che celano quello che pretendono di analizzare.

Dall'indifferenza che nasce dal credere di sapere. Perchè lo si è visto in tv.

Ma quello che si vede è una vita. E' molte vite. E non c'è verso di capire guardando.

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

La CNN aveva comprato da anni un appartamento con terrazzo in piazza S.pietro per poter essere la prima e con l'immagine migliore a dare la notizia della morte del papa....non entro troppo nella questione perchè il mio ateismo e anticlericalismo viscerale mi farebbero perde la giusta obiettività.
Resta il fatto che l'anno scorso ci sono stati giorni in cui qualsiasi canale trasmettevi ti beccavi le immagini in diretta da san pietro con lo sconcio spettacolo di gente che andava lì per rendere omaggio ad una persona che dicevano di "amare" e la prima cosa che facevano era alzare la macchina fotografica,la videocamera,il cellulare,per immortarale il corpo senza vita di Karol Wojtila;l'impressione che quella massa fosse lì più per poter dire "Io c'ero" che per un sentito ultimo saluto ad una persona a cui volevano bene.
Per carità so benissimo che molti,tanti erano lì a farsi una coda allucinante perchè sentivano intimamente di dargli l'ultimo saluto.
Ma la foto del funerale del papa,con la salma trasportata in mezzo alla folla di San Pietro ed un massa umana accalcata alle transenne con il braccio proteso più in alto e il dito pronto sul click è una delle cose più di cattivo gusto che ho mai visto.
Non spetta a me ateo fare moralismi.....ma lì in quei giorni a san pietro e sulle tv italiane c'è stato un intrepido sprezzo della decenza e della dignità umana.
Per non dire lo sprezzo della Storia quando su qualsiasi canale si affermava che Giovanni Paolo II aveva sconfitto il "Comunismo".....
Ma mi fermo qui con la speranza che su Karol Woitjla,sulla sua vita e sulla sua morte non si facciano altre,ulteriori speculazioni.
E che lo lascino riposare in pace.
Amen

cyrano de noantri

4/4/06 17:08  
Anonymous Anonimo said...

mi vedi perfettamente d'accordo

4/4/06 17:25  
Anonymous Anonimo said...

Finito il Mocho concert?:))
cyrano

4/4/06 17:28  
Anonymous Anonimo said...

In realtà... NO!
vieni a fare il coro?
ti presto l'aspirapolvere ;-)

4/4/06 17:54  
Anonymous Anonimo said...

Non mi stupisce il kitsch associato al ricordo di un personaggio che, seppur ritenuto da molti migliore di altri suoi predecessori e successori, era il re nel tempio del kitsch. Il funerale stesso e tutte le cerimonie sono a mio parere kitsch, esagerate, ostentate, dette a voce troppo alta.

4/4/06 18:36  
Anonymous Anonimo said...

sì, ma come si fa a non banalizzare il papa?

5/4/06 13:49  

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