venerdì, febbraio 17, 2006

GRASSE risate in bagno

In questo momento (or ora potremmo dire) la Mia Radio ( e con questo non intendo l’oggetto discovolantoidale posato sul davanzale del bagno, ma proprio la Mia Radio quella che ascoltandola da dieci anni mi sento in diritto di chiamarla così) sta gracchiando affermazioni pertinenti. Tanto pertinenti da sospendere un’attività ludica e appagante quale la pulitura del cesso per venire a postare.

Ebbene pare (ma io sto beneficio del dubbio pure ce lo toglierei) che la metà (!) degli uomini funesti le proprie donne affermando che sono grasse (!!) dovrebbero dimagrire (!!!) e simili (a ognuno la sua, declinare a piacimento).

Ah!
Ma allora non capita solo a me!
Semplicemente con un 50% di possibilità di dovermi “sorbire” smancerie verosimilmente prive di fondamento ho scelto quell’uno su due che quando preso da istinti irrefrenabili di onestà non ritiene più saggio tacere.

(Sono sicura che qualcuno se lo sta chiedendo. Or dunque, saltuariamente mi lamento di essere obesa, prima di mangiare un bue, di solito, comunque io lo dico scherzando.
Il grave è che accade mi diano ragione)

Poteva andare peggio. Lo so.
Le statistiche mi informano che sarei potuta incappare in ben altre %.

È che avrei voluto essere informata.
Come dire il diritto del consumatore.
Un bel rettangolino nero su bianco:

NUOCE GRAVEMENTE ALL’AUTOSTIMA.