giovedì, febbraio 23, 2006

Far finta di essere sani

Parlavo poco fa con uno che è guarito.
é guarito lui, da un sacco di cose, così dice. Gelosia, bisogno degli altri, paura della morte; le altre non me le ricordo, ma un sacco di cose. Ed è guarito tutto da solo.
Io no. Non sono guarita molto. Non proprio.

E scrivo racconti in una prosa instabile poco prima dell'alba.

Il fatto è che fino a poco fa non sapevo di dover guarire.
Veramente lo trovo ancora opinabile. Ma voi mi leggete, con questo modo di "esprimermi" un pò matta lo devo esser per forza. Mi manca qualche venerdì. E non sarebbe grave se fosse una domenica. Ma a me il venerdì m'è sempre piaciuto. Meno venerdì, e si vive proprio troppo male.

Ho attacchi di claustrofobia quando la notte non vuole finire.

Credo che il male non sia qualcosa che hai, ma una sottile mancanza. Ti manca una cosuccia qua, un pò di benessere là e a un tratto sei tu ad esser mancato.
Dunque urge guarire.
Eppure, eppure... qualcosa c'è stato... qualcosa all'inizio. quando lo ero, normale.

Penso a un senso di caldo e di casa,
penso a una fiaba,
un rifugio segreto.

Non trovo, non trovo la strada.

Inizio a sudare. Tachicardia. Attacco di panico. Fatemi uscire.

4 Comments:

Blogger Luna said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

23/2/06 12:49  
Blogger Luna said...

(scusate, ero io....ritento)
ti aspetto all'uscita

23/2/06 13:03  
Anonymous Anonimo said...

Mi sa che aspettare non ti servirà.. dovrai venirmi a prendere...
Sarò quella verde Hulk..
...
...
...
cose che non si possono scrivere

23/2/06 15:11  
Blogger Luna said...

Fra: ...alla festa ci vieni travestita da Hulk?... :)
RR: wow, mi devo considerare tra i tuoi bersagli preferiti?

23/2/06 17:49  

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