sabato, maggio 02, 2009

Milano

Accade che la vita ti porti lontano.
Che scorrano lenti anni prima di ripassare ancora da un blog che pure era casa tua.

Tu non sei cambiata.
Hai lo stesso fottuto sorriso sincero,
la stessa ostinata gioia di essere al mondo e di rischiare di vivere.
Ma qualcosa adesso è diverso.

Adesso questa schifosa città ti appartiene.

Mentre giri per le sue strade di notte,
ed anche dopo sette cocktail i suoi incroci ti sono familiari.

Perchè in quella strada ci hai lasciato il cuore
e sotto quel portone
ci sono ancora le tue lacrime.
Perchè c'è il barista a cui chiedere il solito
e sempre un amico a cui rubare un pò di letto se non vuoi dormir sola.
Perchè in quel palazzo,
in quel palazzo che non c'è più,
hai imparato a far l'amore.

E mentre percorri questa notte unica
che Milano prepara ai suoi sopravvissuti,
sbronza e fica e felice e fiera,
sai che hai scavato la tua forma sottile in questa maledetta città.

Che un giorno mancherà il ticchettare dei tuoi tacchi che si allontana sui suoi marciapiedi.